ARTICOLI SULLA SINDONE CHE PROVANO SE E' AUTENTICA O NO

lunedì 12 ottobre 2009

Un commento sulla Sindone di Garlaschelli da Cattoliciromaniforum

Un commento sulla Sindone di Garlaschelli da Cattoliciromaniforum
Faccio una sintesi:

La cirtica arriva da due fisici americani che da 30 e più anni si occupano della Singodone (Jackson e Propp). Non solo questi due però criticano il lavoro di Garlaschelli.

1- L'immagine di Garlaschelli è una delle migliori riproduzioni, MA è provato scientificamente che la Sindone è più che una mera immagine.

2- È provato scientificamente che il sangue della sindone viene PRIMA della immagine, e non dopo come nella riproduzione

3- La vera sindone è una immagine negativa tridimensionale accuartissima. Studi fotografici hanno rivelato quella positiva che mostra un uomo barbuto. Quella di Garlaschelli sebbene vagamente tridimensionale è grottesca... Quindi non è una vera riproduziuone. L'immagine APPARE accurata su foto su internet ma una esaminazione oculata rivela il contrario.

3-Dal sangue trovato sulla sindone è certo che ha avvolto il corpo martoriato di una persona morta. Il sangue è consistente con le ferite e quindi non è stato spruzzato dopo l'immagine ma si trovava sulla tema prima di essa.

4- Il metodo di Garlaschelli non funzionerebbe nel caso che il sangue ci fosse prima della immagine dato che il sangue verrebbe 'rovinato'. Quindi la tecnica di Garlaschelli non corrisponde alla realtà.

5- Molto imbarazzante per la UAAR: il lavoro di Garlaschelli è privato ma NON è stato pubblicato e quindi non è stato rivisto e giudicato dalla comunità scientifica... Una persona non può fare certa affermazioni se il proprio lavoro non è stato prima giudicato da altri scienziati.

http://www.cattoliciromani.com/forum/showthread.php/sacra_sindone_vera_o_falsa-2808.html?p=713378

1 commento:

Maurizio Masetti ha detto...

ESORTAZIONE AI DUELLANTI BARBARA FRALE E LUCIANO CANFORA

Vorrei esortare i duellanti, Barbara Frale e Luciano Canfora, a duellare sulla Sindone nell’anno della Resurrezione, NON 3 o 6 anni dopo!

A Enigma 2002 tutti hanno riconosciuto l’errore dei 7 anni (già sospettato, e da tempo, e poi noto presso molti studiosi) fatto da Dionigi al momento di fissare la data del 24 / 25 dicembre DCCLIII a.U.c. come nascita di Gesù.

Tutti sono stati d’accordo nel confermare lo slittamento indietro di 7 anni: dal I a.C. all’VIII a.C. (1° censimento di Quirinio confermato da Mons. Ravasi), al CULMINE, in autunno, della triplice congiunzione Giove-Saturno (confermata dal Prof. Giovanni Bignami).

DUNQUE: la logica e il comune buon senso dicono che ANCHE l’anno della Resurrezione (SCOMPARSA) di Gesù, fissata da Dionigi nel suo XXXIV A. D., quando Gesù aveva esattamente i 33 anni e mezzo della Tradizione, dev’essere slittato indietro di 7 anni!!

XXXIV A.D. – 7 anni = XXVII A.D.

ovvero:

34° d.C. – 7 anni = 27° d.C. , detto 27 d.C. , che ha il plenilunio all’equinozio di primavera (v. DIMOSTRAZIONE su Coelestis , con i cicli di Metone e con i Calendari Comparati).

Il misterioso fenomeno della Resurrezione (SCOMPARSA) del corpo di Gesù, secondo gli studi di Barbara Frale, dovrebbe portare -eventualmente- impronte di monetine e cartigli dell’anno XIII di Tiberio (XIV in settembre) e QUINDI non sono possibili tracce di monetine coniate anni dopo, nell’anno XVI di Tiberio, corrispondente all’anno 30 d.C., trovate o sperate da Barbara Frale (alla quale va bene anche l’anno 33 della Tradizione, in quanto per il calendario ebraico quell’anno era una specie di anno bisestile…) :

< Se veramente è una cifra corrispondente al 16 … i nostri dubbi non avrebbero più molto senso di esistere …> ( a Radio 24 , 6 gennaio 2010 , Oscar Giannino ha intervistato Barbara Frale).

DUNQUE:

SE veramente Barbara Frale legge, con i moderni strumenti ogni giorno sempre più sofisticati, l’anno XVI di Tiberio, ALLORA è una conferma che si tratta di un falso, essendo Gesù risorto nell’anno corretto 27 d.C., al plenilunio all’equinozio di primavera, quindi in marzo, a 33 anni e mezzo esatti; e NON in un banale 7 aprile del 30 d.C., a circa 36 anni; o 3 aprile del 33 d.C., a circa 39 anni!

Grazie.